STRALCIO DA UN CONSIGLIO COMUNALE... cittadini partecipate!

A questo punto l'Ass. Armelloni legge la risposta (ALL. G1) all'interpellanza presentata dal gruppo consiliare "Lega Nord" avente ad oggetto "Richiesta atti vietata" ( ALL.G)
ASSESSORE ARMELLONI:
Posso permettermi l’ultima osservazione rispetto alla sua interrogazione.
Credo che trascinare i lavoratori del servizio anche in discussioni politiche sia un po’ poco opportuno, la professionalità di coloro che lavorano presso i servizi sociali credo che sia da tutti riconosciuta, e quindi mi ero già permesso una volta così di farlo presente. Se per il futuro la questione, eventualmente politica sollevata, potessero riguardare espressamente riferimenti all’Assessore, che sarei io, sarebbe meglio perché mentre nei miei confronti possono essere mosse tutte le obiezioni di questo mondo rispetto alla professionalità, rispetto ai lavoratori del Comune questo credo che sia diciamo così ingiusto e un po’ denigratorio, che questa colpisca i vigili o gli operatori sociali credo che sia profondamente ingiusto come appunto già l’avevo risposto in precedenza non operano in base a discrezionalità o amicizia ma a una comprovata esperienza e professionalità del ruolo. Grazie.
SINDACO:
Consigliere Fusco.
CONSIGLIERE FUSCO:
Io avrei preso atto di questa risposta se non ci fosse stato il cappello aggiuntivo dell’Assessore.
Innanzitutto il Consigliere Comunale ha il dovere di valutare anche la professionalità dei dipendenti dell’amministrazione, perché comunque il Consigliere comunale è parte integrante dell’amministrazione ed è interesse dei cittadini che i dipendenti del comune lavorino nel modo più adeguato.
Inoltre nella mia interpellanza non si metteva in dubbio la professionalità di qualcuno, nella mia interpellanza che è nata dal fatto che comunque non mi era stata data la documentazione richiesta in precedenza, sono state fatte tutta una serie di richieste per fare tutta una serie di valutazioni che, le ripeto ancora una volta, se permette ad un consigliere comunale, soprattutto a un consigliere comunale che rispetta le regole, e qui lei non mi può venire a fare la morale perché questa sera abbiamo lasciato che lei facesse un intervento che non le era dovuto, lei è un assessore esterno e questa sera doveva evitare di fare l’intervento tanto più che il regolamento comunale prevede che l’assessore esterno parli in merito a quello che è sua competenza. Quindi, un intervento politico fatto in quel modo, non le era permesso. Abbiamo lasciato perdere poiché sappiamo anche essere elastici, però gentilmente non venga a dire ai consiglieri comunali che cosa devono fare, soprattutto se quello che lei viene a dire ai consiglieri comunali è estremamente fuori luogo.
Per quanto riguarda poi il clientelismo, purtroppo siamo in una società dove il clientelismo è diffuso, è imperante a tutti i livelli, Opera non è immune e lei ha parlato di questo, di clientelismo, non l’ho fatto io ma visto che l’ha fatto lei a me non viene difficile accorgermi di come ci siano intere famiglie che lavorano per il Comune, ci siano famiglie che hanno candidati in lista e poi parenti che lavorano in Comune, persone che hanno la moglie che gestisce qualcosa del Comune, il marito Assessore, il figlio che lavora comunque in Comune e va a fare qualche attività per il Comune. Sono tutte operazione che esistono. Questo per lei forse non è clientelismo, non è favoritismo, le chiedo gentilmente di non tirare il ballo queste storie se poi la coda di paglia la dovete avere poi che siete da quella parte e non il sottoscritto. Grazie. La risposta è ottima.
ASSESSORE ARMELLONI:
L’ultima osservazione. Ribadisco invece la professionalità dei lavoratori del Comune e non credo che anche Consigliere eletto e autorevole possa comunque avere atteggiamento sgradevoli e insultanti per i lavoratori del Comune di Opera.
CONSIGLIERE FUSCO:
Che siano insultanti, mi scusi, ma è la sua opinione. Lei mi trovi chi ho insultato. Ho insultato i vigili? Prima ha parlato di vigili. Ho insultato qualche vigile? Ho insultato qualche operatore del Comune? Gli operatori del Comune, nel momento in cui io gli faccio una richiesta sono tenuti a rispondere, e per questa richiesta qua, che ho già fatto in passato, dovevo avere tutte queste carte quando gliele ho chieste, le avrei dovute avere da lei, me le avrebbero dovuto preparare nel suo ufficio. Allora, se nel suo ufficio non me le hanno preparate, hanno sbagliato loro, se è stato lei a dire di non prepararmele è stato lei a sbagliare. Ma io non sono venuto a dire chi ha sbagliato, è lei che vuole a tutti i costi adesso dire: i dipendenti comunali sono bravi e lei è cattivo. Io non sto dicendo chi è bravo e chi è cattivo, perché non mi interessa, non ho bisogno di venirmi a cercare i voti, e non sto giudicando nessuno. Ma le sto dicendo che sono titolato a farlo, e se non lo faccio sono un pessimo amministratore e se lei non valuta i suoi collaboratori, è un pessimo Assessore che non fa gli interessi degli operesi. Grazie.