APPARTAMENTI SOCIALI

INTERPELLANZA
Opera, 27 novembre 2007
Apprendiamo dal periodico del Sindaco, quello pagato dai cittadini, che i sei appartamenti acquistati dalla Giunta Comunale, sempre con i soldi dei cittadini, saranno assegnati ai bisognosi tramite un affitto sociale.
Sempre dal periodico scopriamo anche quali uffici e quale assessore ne predisporranno l’apposito regolamento.

Siamo lieti di sapere che l’Ente si preoccupa di sei famiglie bisognose ma siamo preoccupati per le posizioni che proprio l’assessore che pubblicizzate sul giornale, l’esponente di Rifondazione Comunista Matteo Armelloni, potrà assumere nel regolamentare quali persone possano essere considerate bisognose.

Non che la Lega Nord per l’indipendenza della Padania non abbia fiducia in chi non ha ricevuto alcun mandato popolare ma si è insediato in qualità di Assessore esterno nominato da un partito.
Siamo però preoccupati per le posizioni, che l’assessore Matteo Armelloni non ha mai nascosto, di maggiore apertura verso gli stranieri rispetto agli operesi con i cui soldi, peraltro, sono stati acquistati i sei appartamenti.

Chiediamo quindi delle garanzie al Sindaco affinché siano predisposti regolamenti che prevedano l’assegnazione di tali strutture esclusivamente a cittadini italiani con preferenza legata agli anni di residenza nel nostro comune.
Invitiamo però il Signor Sindaco a non parlare, come sempre fa nei nostri confronti, di allarmismo ingiustificato in quanto come tutti i consiglieri della maggioranza sanno, visto che l’hanno approvato nonostante la ferma opposizione della Lega Nord, il regolamento di assegnazione degli alloggi comunali presenta al suo interno una vergognosa procedura che impedisce ai cittadini operesi, cui almeno un parente soggiorna nel nostro stesso comune, di fare anche solo la richiesta per l’assegnazione dell’abitazione popolare.