COMUNICATO STAMPA: TEST ANTIDROGA PER LA SICUREZZA A OPERA
Opera, 27 settembre 2007
Nella seduta di Consiglio Comunale di ieri sera gli Amministratori operesi hanno approvato la mozione presentata da Ettore Fusco, della Lega Nord, che istituisce la possibilità di sottoporre a test antidroga ed antialcool i dipendenti del Comune di Opera, coloro che prestano servizi per il Comune stesso e gli Amministratori che prendono importanti decisioni.
Questo per essere sicuri che proprio nessuno sia sotto l’effetto di sostanze stupefacenti quando presta un servizio che può mettere a repentaglio l’incolumità dei cittadini, dei bambini in particolare, quando condiziona la vita delle famiglie con le proprie scelte e quando influisce sull’economia delle stesse mediante politiche delineate da Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali.
La mozione leghista, presentata subito dopo la tragedia di Vercelli dove due bimbi persero la vita a seguito dell’incidente del bus guidato da un autista sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ha ricevuto il quasi unanime consenso di maggioranza ed opposizione. Nessun voto contrario nonostante il capogruppo della maggioranza, il Consigliere del centrosinistra Angelo Scaglione, definiva la mozione “fumosa, incongruente e strumentale” per poi allinearsi comunque alla volontà dei colleghi e del Sindaco già dichiaratisi favorevoli.
L’altro intervento contrario è stato quello dell’Assessore alle Politiche Sociali, Matteo Armelloni di rifondazione comunista, particolarmente toccato dal provvedimento che nell’intenzione di Ettore Fusco, capogruppo della Lega, è rivolto anche al suo assessorato dove poche persone, con troppa discrezionalità, decidono come e chi assistere, aiutare o rovinare mediante provvedimenti quali la sottrazione di minori, l’interdizione degli anziani e l’assegnazione in generale di aiuti e contributi.
La salute psicofisica dei lavoratori che possano arrecare danno ad altri, l’integrità degli operatori che educano i nostri figli e talvolta trascorrono con loro più ore dei genitori stessi, la moralità comprovata da atteggiamenti virtuosi in tema di droga e alcool per chi relaziona sullo stato anche psichico dei cittadini ed il lavoro degli amministratori, infine, che mediante delibere regolamentano la vita della comunità va salvaguardata e controllata per dare ai cittadini un ulteriore sicurezza in un epoca della nostra società dove molti valori si perdono ed i cittadini sono in balia di scelte e gestioni legate a persone non sempre moralmente e psico-fisicamente sane. Per riassumere potremmo citare il motto: “Mens sana in corpore sano” ma sotto controllo.
IL TESTO DELLA MOZIONE APPROVATA:
TEST ANTIDROGA E SICUREZZA
Recependo l’ottima proposta avanzata dal Ministro della Salute Livia Turco, che auspichiamo muti presto in legge dello Stato, di fare un test antidroga ad alcune categorie di lavoratori che svolgono un compito che può mettere a repentaglio la propria incolumità e quella altrui.
Atteso che a realizzare i suddetti controlli saranno i SerT, Servizi Tossicodipendenze organi territoriali del Servizio Sanitario Nazionale che si occupano dei problemi legati alla tossicodipendenza, che hanno giudicato buona la notizia dell'arrivo della nuova normativa.
Considerato che il Ministro ha scelto questa strada subito dopo la tragedia di Vercelli, dove morirono due bambini che viaggiavano su un bus guidato da un autista sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Consapevoli dell’importanza che un lavoratore sia in perfetto stato di salute psicofisica quando può arrecare danni ad altri nel caso non lo fosse.
Valutata la piaga sociale rappresentata dalla droga, dall’alcool e dall’uso sconsiderato che molti ne fanno.
Certi che tutti i Consiglieri Comunali di Opera vorranno convengano che è primario interesse dell’Amministrazione quello di tutelare la salute dei cittadini.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI OPERA APPROVA LA PRESENTE MOZIONE
Il Comune di Opera si dichiara disponibile ad attuare e promuovere ogni disposizione di legge nazionale che disciplini i test antidroga e/o anti alcool riguardanti particolari categorie di lavoratori coinvolti in mansioni particolarmente rischiose per la sicurezza propria e di altri.
Tali test dovranno essere condotti in base alle modalità specificate da Leggi e regolamenti dello Stato.
Contestualmente, ove le Leggi lo prevedano, il Consiglio Comunale si dichiara disponibile ad estendere tali test agli Amministratori pubblici ed a tutti coloro che, nell’ambito dell’Amministrazione locale entrano in contatto con i minori ricoprendo il ruolo di educatori o con cittadini esposti a problematiche sensibili.