INTERPELLANZA
Opera, 26 settembre 2007
Premesso che questa Amministrazione ha sempre sbandierato quale suo motto quello di “fare bella Opera”.
Considerato che questo slogan diventa un aggravante quando si dimostra la propria incapacità nel realizzare e conservare qualche parco che possa essere considerato funzionale all’uso che di questi ne dovrebbe fare la cittadinanza.
Rilevato infine che oltre a realizzarli male, il Comune di Opera, riesce a fare di peggio quando si tratta di gestirne la pulizia e l’efficienza delle strutture di illuminazione e ricreative.
Appurato peraltro che oltre ad essere fastidioso per gli utenti dei parchi, in particolare i bambini, diviene anche un rischio per la salute pubblica doversi rassegnare agli incontri ravvicinati sempre più frequenti con gli escrementi di cani che, anziché utilizzare le apposite aree loro riservate, scorazzano tra i bambini al parco giochi.
L’ultimo esempio di parco giochi che l’Amministrazione ha realizzato è quello di Via Toscana dove sono stati sostituiti i pochi vecchi giochi con nuovi di qualità piuttosto scadente ed addirittura di un livello di pericolosità tale da sconsigliare di portarvi i propri bambini (sembra assurdo ma è vero). Inoltre sotto i giochi, dove solitamente si mette un materiale plastico che attutisca le cadute, si trovano i trucioli di corteccia ad amplificare, anziché attutire, i danni conseguenti le cadute. Per quanto riguarda la fontana in mezzo al parco non vi sono neppure parole visto e considerato che le fontane operesi finiscono sempre per essere interrate e trasformate in fioriere. L’illuminazione a fungo, ai lati delle stradine interne al parco, diventa pericolosa visto che restringono il passaggio utile ai bambini che percorrono in bicicletta quei percorsi.
Tutto ciò, nonostante il motto dell’Amministrazione sia: “fare bella Opera”
Alla luce di quanto premesso
IL GRUPPO CONSILIARE DELLA LEGA NORD PER L’INDIPENDENZA DELLA PADANIA
Chiede al Sindaco ed all’Assessore competente quando saranno realizzati dei parchi, anche all’interno di quelli esistenti, dove si possano fare giocare i propri bambini in sicurezza. Quando si potranno portare i bambini in parco giochi attrezzati e recintati, dove non si debba rischiare di vedere il proprio figlio finire sotto una macchina se corre dietro alla palla, e dove effettivamente non possano entrare i cani a sporcare.
I parchi operesi oltre ad essere ricettacolo di escrementi dei cani sono pieni di vetri e sporcizia in genere. Il verde non viene curato divenendo anche un fattore antiestetico. L’opposto di “fare bella Opera”.
Opera, 26 settembre 2007
Premesso che questa Amministrazione ha sempre sbandierato quale suo motto quello di “fare bella Opera”.
Considerato che questo slogan diventa un aggravante quando si dimostra la propria incapacità nel realizzare e conservare qualche parco che possa essere considerato funzionale all’uso che di questi ne dovrebbe fare la cittadinanza.
Rilevato infine che oltre a realizzarli male, il Comune di Opera, riesce a fare di peggio quando si tratta di gestirne la pulizia e l’efficienza delle strutture di illuminazione e ricreative.
Appurato peraltro che oltre ad essere fastidioso per gli utenti dei parchi, in particolare i bambini, diviene anche un rischio per la salute pubblica doversi rassegnare agli incontri ravvicinati sempre più frequenti con gli escrementi di cani che, anziché utilizzare le apposite aree loro riservate, scorazzano tra i bambini al parco giochi.
L’ultimo esempio di parco giochi che l’Amministrazione ha realizzato è quello di Via Toscana dove sono stati sostituiti i pochi vecchi giochi con nuovi di qualità piuttosto scadente ed addirittura di un livello di pericolosità tale da sconsigliare di portarvi i propri bambini (sembra assurdo ma è vero). Inoltre sotto i giochi, dove solitamente si mette un materiale plastico che attutisca le cadute, si trovano i trucioli di corteccia ad amplificare, anziché attutire, i danni conseguenti le cadute. Per quanto riguarda la fontana in mezzo al parco non vi sono neppure parole visto e considerato che le fontane operesi finiscono sempre per essere interrate e trasformate in fioriere. L’illuminazione a fungo, ai lati delle stradine interne al parco, diventa pericolosa visto che restringono il passaggio utile ai bambini che percorrono in bicicletta quei percorsi.
Tutto ciò, nonostante il motto dell’Amministrazione sia: “fare bella Opera”
Alla luce di quanto premesso
IL GRUPPO CONSILIARE DELLA LEGA NORD PER L’INDIPENDENZA DELLA PADANIA
Chiede al Sindaco ed all’Assessore competente quando saranno realizzati dei parchi, anche all’interno di quelli esistenti, dove si possano fare giocare i propri bambini in sicurezza. Quando si potranno portare i bambini in parco giochi attrezzati e recintati, dove non si debba rischiare di vedere il proprio figlio finire sotto una macchina se corre dietro alla palla, e dove effettivamente non possano entrare i cani a sporcare.
I parchi operesi oltre ad essere ricettacolo di escrementi dei cani sono pieni di vetri e sporcizia in genere. Il verde non viene curato divenendo anche un fattore antiestetico. L’opposto di “fare bella Opera”.